Roma – In tema di cyber security i numeri offrono una panoramica da allarme rosso. Il Rapporto Clusit 2017 rileva una crescita esponenziale degli attacchi informatici per quantità e qualità: tra il 2015 e il 2016, la “guerra delle informazioni” è cresciuta del 117%; addirittura a quattro cifre l’incremento degli attacchi compiuti con tecniche di Phishing / Social Engineering (+1.166%); la sanità è stato il settore più colpito (+102%) cui segue la grande distribuzione organizzata (+70%) e “solo” terzo il settore Finance / Banche (+64%), seguite da “Critical Infrastructures” (+15%). Da altra fonte si apprende che i computer industriali attaccati sono passati dal 17 al 24%. L’adozione di un sistema di controlli preventivo permette anche la predisposizione all’adeguamento verso i dettami della direttiva sulla “security of network and information systems” (NIS) in tema di rischi e incidenti di Sicurezza. Infatti la Nis, la cui adozione in ambito nazionale avverrà entro maggio 2018, richiede ad ogni attore, pubblico e privato, l’obbligo di gestione dei rischi e la denuncia degli incidenti di una certa entità. L’istituzione di verifiche preventive basate sull’intelligence include automaticamente la valutazione dei rischi di sicurezza e comporta la tenuta sotto ispezione degli incidenti di cyber-security.
Cyber-security, gli attacchi stanno crescendo in modo allarmante
da Halley Sistemistica | Ago 29, 2017 | News SICUREZZA | 0 commenti