Roma – Sarebbero centinaia le vittime del nuovo malware denominato DoubleLocker, che si starebbe diffondendo tra i device Android per riattivarsi ogni volta che la vittima preme il tasto Home del telefono. Secondo gli esperti questo ransomware sarebbe l’evoluzione di un trojan bancario chiamato Sypeng, tra i più vecchi del genere. Il DoubleLocker sarebbe in grado di bloccare ogni contenuto di un telefono, compresi contatti, foto, video e documenti, chiedendo un riscatto alla vittima per riaverli indietro. Il malware pare si nasconda sempre dietro a una falsa richiesta di aggiornamento del software Flash Player, quindi crittografando i dati conservati e cambiando il Pin di accesso. Il DoubleLocker pare richieda alle vittime un pagamento di 0,013 Bitcoin (circa 70 dollari) per vedere decriptati i propri dati.