Tel Aviv – La società israeliana specializzata in sicurezza informatica, Check Point Software Technologies, ha condotto uno studio sul cyberspazio brasiliano e sui malware nel mercato bancario, rilevando nuovi e più raffinati strumenti d’attacco che potenzialmente potrebbero avere una diffusione globale. Tra questi un trojan, diffuso lo scorso mese di maggio in lingua portoghese con una semplice campagna di spam: l’allegato rinviava ad un file jar che eseguiva un codice java in grado di installare il banking malware. La natura complessa del packing file ha comunque frenato finora la diffusione del malware, ma in futuro potrebbe rendersi molto più aggressivo ed avere maggiore diffusione rispetto al semplice cyberspazio brasiliano.

 

 

 

 

 

 

.