Roma – Sono stati circa 740.000 gli attacchi informatici nel mondo nel solo mese di ottobre ed i principali obiettivi sono state le piattaforme dell’Interne of Things (IoT), dove vengono impegnati milioni di dispositivi elettronici connessi in rete e sempre più utilizzati su vasta scala. A decretare la diffusione dei dispositivi IoT il fatto che spesso sono progettati in modo da semplificarne al massimo l’installazione e l’utilizzo, ma talvolta anche con funzioni di sicurezza limitate o talora anche troppo scarse, se non assenti. In questo modo sono sempre più facili prede dei botnet e malware, per sfruttarli in maniera illecita.

Di tutti gli attacchi, l’Italia nel mese di ottobre ne ha subiti 9.900 stando ai dati Atlas (+ 2.000 rispetto al mese di settembre) con una media di 319 attacchi al giorno, 13 all’ora e 2 al minuto. Degli attacchi il 34,5% proverrebbe dagli Usa, quasi il 29,5% dall’Italia stessa, il 18,5% dalla Francia e quasi il 18% dall’Inghilterra.