Roma – Sarà un’escalation di cyber attacchi nei prossimi due anni. Se ne dice convinto il team di ricerca globale FortiGuard Labs che ha effettuato uno studio proprio sulla cyber security anche in relazione alla crescita esponenziale dei dispositivi online che accedono a informazioni personali e finanziarie. Stando alla ricerca, la crescita di attacchi sofisticati fanno presupporre che il cyber-crime sostituirà le botnet con cluster intelligenti di dispositivi compromessi chiamati hivenet per creare nuovi mezzi d’attacco sempre più efficaci per bersagliare sistemi vulnerabili come mai avvenuto finora. Si prevede che tali hivenet cresceranno sempre di più sotto forma di swarm intelligence, per identificare e bersagliare veicoli di attacco differenti in contemporanea, abilitando velocità e scalabilità notevoli. La minaccia sarebbe cresciuta di 35 volte nell’ultimo anno. Altro rischio sarà legato allo sviluppo di malware polimorfici per eludere in toto i sistemi di sicurezza (nello studio si precisa che la FortiGuard Labs ha rilevato 62 milioni nel primo trimestre dell’anno e di questi 16.582 varianti di malware di 2.534 famiglie diverse). Il business per il cyber-crime, che si generà da questi fenomeni, sarà sempre più elevato e porterà a far aumentare di conseguenza anche i sistemi di sicurezza.