Bruxelles – La Commissione europea ha deciso di investire un miliardo di euro in un supercomputer in grado di elaborare quantità sempre maggiori di dati e apportare benefici alla società in molte aree, dall’assistenza sanitaria alle energie rinnovabili, dalla sicurezza delle automobili alla sicurezza informatica. L’investimento sarà fatto a metà dalla Ue e per il restante dagli Stati membri. L’infrastruttura, di livello planetario, coinvolge per ora ben 13 Stati membri nel progetto e tra questi anche l’Italia. «I supercomputer sono già al centro di importanti progressi – ha spiegato la commissaria europea al digitale Mariya Gabriel – e innovazioni in molte aree che incidono direttamente sulla vita quotidiana dei cittadini europei e possono aiutarci a sviluppare medicine personalizzate, risparmiare energia e combattere i cambiamenti climatici in modo più efficiente».
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