Roma – Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legislativo che recepisce la cosiddetta Direttiva europea “Nis” (Network and information security), n.1148/2016, dedicata alla sicurezza delle reti e dei sistemi informativi, per «rafforzare resilienza e cooperazione» con gli Stati membri dell’Unione Europea, affidando al Csirt (Computer security incident response team) il compito di prevenire gli incidenti informatici e rispondere alle emergenze. Nel provvedimento del governo sono indicati tra gli obiettivi quello di «promuovere una cultura di gestione del rischio e di segnalazione degli incidenti tra i principali attori economici», quello di «migliorare le capacità nazionali di cyber-security» e di rafforzare la cooperazione sia a livello nazionale che nell’ambito dell’Ue. La normativa, nella sua ratio, dovrà mirare ad assicurare l’efficienza delle infrastrutture critiche e la continuità dei servizi essenziali, dall’energia ai trasporti, dalla salute alla finanza, limitando inoltre il rischio e l’impatto di incidenti informatici, imponendo poi l’obbligo di notifica di incidenti con impatto rilevante sulla fornitura dei servizi. Infine, i compiti tecnici del Csirt italiano dovranno essere gestiti in cooperazione con gli altri Csirt europei.