Bruxelles – Un gruppo di ricercatori delle Università Leuven in Belgio e di Munster e Bochum in Germania hanno rilevato vulnerabilità agli attacchi hacker per gli standard delle e-mail Pgp e S/Mime, molto diffusi e utilizzati tra gli altri anche da Microsoft Outlook ed Apple mail. Il rischio ancora una volta è che la propria posta venga spiata, ovvero che i messaggi di posta personale, anche del passato, diventino di facile consultazione per i pirati informatici. Nel frattempo l’ufficio federale statunitense per l’information security, il Bsi, ha rilasciato un comunicato in cui evidenza i rischi che eventuali criminali informatici possano trovare i modi per accedere alle e-mail con testo decriptato, aggiungendo che i sistemi possono rimanere sicuri se vengono implementati e configurati nel modo corretto.