Roma – Ancora truffe informatiche ed un appello ad evitare di cadere nella nuova campagna phishing condotta tramite finte email di Enel generate da un gruppo di cyber criminali per truffare gli utenti del servizio energetico. Gli utenti vengono ancora una volta invitati ad inserire, attraverso un link di un sito Internet compromesso, i propri dati riservati a cominciare dal numero della propria carta di credito. Ovviamente se l’utente si fida e inserisce le proprie informazioni personali il cyber criminale non emette nessun rimborso, ma utilizza i dati rubati per i propri scopi illegali in Rete. Ancora una volta per difendersi da questo genere di frodi basta avere un minimo di discrezione e non cliccare mai sui link allegati a messaggi email, ricordando che Enel in caso di rimborsi, pagamenti arretrati o altre comunicazioni riservate e importanti ci avvisa solo ed esclusivamente con le raccomandate cartacee. Infine, se si hanno dei dubbi su un’email di un servizio elettrico, ma anche sui vari servizi in abbonamento che abbiamo in casa, prima di cliccare sul link allegato vale sempre la pena contattare l’assistenza clienti per sapere se si tratta di una comunicazione affidabile o meno. In ultimo è opportuno dotarsi di sistemi che filtrino le false email in arrivo ed impediscano all’occorrenza di aprire allegati pericolosi o la connessione a siti dannosi.

Stando alle rilevazioni fatte da Check Point Software Technologies gli hacker informatici sono sempre più alla ricerca del modo più semplice per entrare in una rete, mentre l’Italia scala le classifiche dei Paesi al mondo più colpiti dagli attacchi informatici, salendo all’89esimo posto