Bruxelles – Una nuova tremenda minaccia informatica è stata individuata dai ricercatori dell’Eset, il maggior produttore di software per la sicurezza digitale dell’Unione Europea. Si tratta di GreyEnergy, nato circa tre anni fa e finora utilizzata in attacchi a società energetiche e ad altri obiettivi di alto valore in Ucraina e Polonia. Legato al gruppo hacker BlackEnergy, questo malware è strutturato in maniera modulare e le sue funzionalità dipendono dalla particolare combinazione dei moduli caricati dall’operatore nei sistemi della vittima ed usati per lo spionaggio e la ricognizione, probabilmente in vista di backdoor, estrazione di file, acquisizione di schermate, keylogging, password, furto di credenziali. Nel dicembre 2015 questo malware fu causa del blackout per almeno 230mila persone grazie ad un attacco ad infrastrutture energetiche ucraine (da qui poi è derivato il nome di GreyEnergy) e nel 2016 del blocco energetico su Kiev.