Parigi – Un esteso attacco con furto di dati è avvenuto nei giorni scorsi in Francia, mettendo in pericolo la sicurezza nazionale. Hacker ignoti avrebbero rubato oltre 65 Giga di documenti, alcuni legati alle centrali nucleari, alle carceri e ai network dei tram. L’attacco, secondo quanto riportato da alcuni media francesi e tedeschi, sarebbe avvenuto addirittura a giugno e la polizia sospetterebbe il coinvolgimento di alcuni gruppi ambientalisti che si battono contro la realizzazione di un impianto di stoccaggio nel nord-est della Francia in cui è coinvolta dalla società Ingérop. I cyber criminali avrebbero sottratto più di 11 mila file di una decina di progetti. I dati rubati dagli hacker in Francia potrebbero essere molto delicati e pericolosi, contenendo, pare, informazioni dettagliate su disposizione delle telecamere in un carcere di alta sicurezza e documenti sul progetto per una discarica di rifiuti nucleari nel nord est del paese o la chiusura nel 2022 della centrale atomica di Fessenheim, sul confine con la Germania.