Roma – Negli ultimi giorni si sono verificati nuovi pericolosi tentativi di phishing. Tra questi l’ennesima frode sotto il falso nome di Poste Italiane: l’ultima email rilevata maschera l’inganno dietro il nome dell’azienda promettendo ai clienti ben 200 euro in denaro. Il falso premio da riscuotere è un espediente molto utilizzato dai criminali informatici, tanto che ne circola uno anche su Facebook e WhatsApp invitando tutti a selezionare un premio. Obiettivo di fondo è quello di appropriarsi dei dati degli utenti e alleggerirli poi di denaro. Un terzo caso rilevato infine è quello di alcune email che utilizzano espedienti fittizi per danneggiare i dispositivi delle vittime: arrivano sotto il falso nome dell’Agenzia delle Entrate per installare malware sui pc di chi effettua il download che invita ad effettuare il testo della missiva.