Via libera della Camera al DDL “Concretezza”, il testo torna al Senato

E’ arrivato ieri il via libera della Camera al Disegno di legge ‘Concretezza’ approvato ieri 10 aprile, con 272 voti a favore, 182 contrari e un astenuto. Ora il testo torna al Senato per la terza lettura perché è stato modificato da Montecitorio. Come è noto il ddl introduce sistemi di verifica biometrica dell’identità e videosorveglianza degli accessi, in sostituzione dei diversi sistemi di rilevazione automatica attualmente in uso, al fine di combattere l’assenteismo nella pubblica amministrazione.

I nuovi sistemi di sorveglianza e verifica valgono anche per i dirigenti mentre restano esclusi da tali controlli i magistrati, gli avvocati e procuratori dello Stato; il personale militare, delle Forze di polizia di Stato, del Corpo nazionale dei vigili del fuoco; il personale della carriera diplomatica e della carriera prefettizia; i dipendenti degli enti che svolgono la loro attività nei settori creditizio, valutario, di tutela del risparmio e di tutela della concorrenza e del mercato; il personale della carriera dirigenziale penitenziaria; gli insegnanti e i ricercatori universitari.

Ha espresso ovviamente soddisfazione il Ministro per la PA Giulia Bongiorno che ha scritto su Twitter: “Via libera da Montecitorio al Ddl ‘Concretezza’. Combattere l’assenteismo con i controlli biometrici è un dovere: l’assenteista tradisce non soltanto lo Stato ma anche i colleghi”.

Sarà in ogni caso necessario il parere del Garante Privacy prima dell’approvazione dei decreti attuativi.