I malware finanziari hanno mietuto 430mila vittime nei primi mesi del 2016
New York – Nella prima metà dell’anno corrente circa 430mila utenti hanno fronteggiato il malware finanziario che ha come obiettivo la sottrazione di denaro, cripto-valute e web-money service. A riferirlo sono stati gli analisti informatici di Kaspersky che hanno rilavato anche un aumento del +7% degli attacchi rispetto allo stesso periodo del 2018, con un terzo delle vittime (30,9%) tra le utenze aziendali, ovvero il doppio rispetto ad un anno fa, quando la percentuale si fermava al 15,3%. I dati di Kaspersky su nuovi campioni di minacce informatiche di questo tipo dimostrano che i financial malware che hanno come obiettivo principale il furto di denaro sono costantemente attivi ed estremamente pericolosi. Per quanto riguarda poi i principali vettori di attacco di questo genere malware ci sono le email di spam e le pagine web di phishing (apparentemente sono siti web legittimi, ma in realtà sono create ad hoc dai criminali informatici per rubare credenziali, dati di carte di credito o altri tipi di informazioni sensibili). I ricercatori della Kaspersky hanno rilevato oltre 339.000 attacchi di phishing provenienti da pagine web che avevano le sembianze di landing page di grandi realtà bancarie.