Un nuovo malware ha segnato negativamente il luglio 2019

New York – Una vulnerabilità del componente WebAdmin Plugin di OpenDreamBox 2.0.0 è stata fortemente sfruttata nello scorso mese di luglio per eseguire comandi da remoto. A renderlo noto è stata la Check Point Research, divisione di analisti informatici dell’omonima azienda di software technologies. La vulnerabilità scoperta è stata classificata all’ottavo posto tra le più sfruttate in assoluto e consente ai malintenzionati di eseguire comandi da remoto sulle macchine bersaglio. In compenso il mese di luglio è stato anche il periodo in cui è stato registrato un forte calo nella diffusione di Cryptoloot, che è sceso al decimo posto della classifica dei malware più diffusi, rispetto terzo posto occupato a giugno. In Italia, che si è posizionata al 110° posto tra i Paesi più colpiti, le famiglie di malware più diffuse sono state Ursnif, un trojan che colpisce la piattaforma Windows, XMRig, mining software open-source di CPU utilizzato per il mining della valuta criptata Monero, ed Emotet, trojan bancario avanzato, auto-propagante e modulare. Nel corso del mese di luglio i malware più diffusi sono stati lo XMRig, un mining software open-source cpu, il miner Jsecoin che può essere inserito nei siti e il Dorkbot, un worm basato su Irc e progettato per consentire l’esecuzione remota del codice del suo operatore.