Nello studio condotto sulle password forzate nel 2019 figurano casi ‘sconvolgenti’
New York – Il crimine informatico sicuramente evolve le sue conoscenze e tecnologie e potenzia la sua pericolosità, ma al tempo stesso è vero ancora una volta che spesso i sistemi di sicurezza restano molto bassi a causa degli stessi utenti. Così anche per quest’anno che sta finendo c’è chi si è divertito a stilare la classifica delle peggiori password, facilmente elusibili, a partire da chi usa la combinazione «12345678» a chi semplicemente digita «password». Si trattano in effetti di sequenze di numeri e lettere identiche talmente semplici che, nella realtà quotidiana potrebbe essere rapportata al lasciare la porta della propria abitazione aperta a chiunque passi. Tra le peggiori password registrate dalla piattaforma SplashData che ha analizzato un report relativo a 5 milioni di chiavi di sicurezza forzate negli ultimi 12 mesi, appaiono per facilità anche «qwertyuiop» (corrisponde alla sequenza della prima riga della tastiera) o solo «qwerty», ma poi non mancano quelle come «iloveyou» e «welcome» o le ‘nuove’ «dragon» e «lovely». Tra le password apparentemente complesse figurano quelle facilmente realizzabili con la tastiera, tipo «1q2w3e4r» o «123qwe».