Si tratta di una campagna malspam forse originata dal gruppo hacker Emotet
New York – Gli hacker sfruttano ancora una volta la paura per lanciare una campagna malspam e la più attuale è ovviamente il Coronavirus, la contagiosa epidemia diffusasi in Cina. L’allarme è stato lanciato nei giorni scorsi da vari analisti informatici e ancora una volta è fondamentale accertarsi dell’identità dell’indirizzo email di chi invia e, solo dopo aver effettuato le necessarie verifiche, procedere ad aprire i file che contengono minacce informatiche da trojan a worm in grado di infettare, distruggere, bloccare, modificare o copiare i dati delle vittime, oltre ovviamente a generare problemi di vario genere sul funzionamento dei pc e delle reti informatiche. Campagne malspam simili, tutte probabilmente legate al gruppo hacker Emotet, erano state diffuse nei mesi scorsi sfruttando l’immagine di Greta Thunberg. Questa volta per attirare l’attenzione e ingannare le vittime viene veicolato un messaggio con un allegato contenente i nominativi di presunte persone infette dal coronavirus, ma una volta aperto questo file, attraverso l’abilitazione di macro, si innesca il dannoso download.