L’operazione internazionale ha permesso di prenderne il controllo
Bruxelles – Con un’operazione internazionale denominata LadyBird e coordinata da Europol è stata finalmente smantellata la botnet Emotet, una rilevante vittoria contro i criminali informatici. Il temibile framework Emotet aveva infatti generato numerosissime vittime non essendo un semplice malware. Era stato scoperto nel 2014 ed era stato considerato inizialmente un trojan bancario, gestito dal gruppo hacker APT TA542, ma poi nel tempo si era evoluto a framework multifunzione, aggredendo ed insinuandosi nei sistemi informatici di ogni angolo del pianeta, sfruttando un’ennesima sua vita durante la prima fase della pandemia con attività di ransomware e di sottrazione di dati. Attraverso poi il malspam aveva reso al massimo la sua modularità con un’ottima resistenza alle varie armi attivate per contrastarlo. L’operazione LadyBird ha visto la partecipazione delle autorità preposte di Paesi Bassi, Germania, Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Lituania, Canada e Ucraina, consentendo agli investigatori di interrompere le azioni criminali correlate a Emotet e di prendere il controllo delle relative infrastrutture.