L’attacco è stato lanciato con il temibile ransomware Ryuk
Parigi – Neppure di fronte ad una struttura sanitaria in piena pandemia si sono fermati gli hacker che hanno colpito il sistema informatico dell’ospedale di Oloron-Sainte-Marie nella Francia sud-occidentale, chiedendo poi un riscatto di 50mila dollari in bitcoin. L’attacco è avvenuto tramite un ransomware, il famigerato e temutissimo Ryuk che ha permesso ai criminali informatici di avere accesso alle cartelle dei pazienti e di bloccare le scorte del monitoraggio dei prodotti farmaceutici e quindi l’attività di tutta la struttura sanitaria. A scoprire il ransomware è stato nella giornata di lunedì 8 marzo il personale tecnico informatico dell’ospedale, che ha dovuto subito disabilitare parte del sistema di rete dell’ospedale. Sul caso ora investiga la polizia francese. Con le medesime modalità e prima di questo erano stati colpiti dagli hacker altri due ospedali, quello di Dax e quello di Villefranche-sur-Saône. Non si trattano di attacchi per niente rari in Francia, dato che negli ultimi anni ben 27 strutture ospedaliere sono state vittime dagli hacker, mentre in Germania una situazione simile tempo fa generò addirittura dei decessi tra i pazienti ricoverati.