Italia sopra la media europea nelle violazioni per azienda

Milano Nel terzo trimestre del 2022, gli attacchi cyber globali sono aumentati del 28% rispetto allo stesso periodo nel 2021. Tra luglio e settembre di quest’anno, in media un’azienda viene colpita da minacce informatiche circa 1.130 volte a settimana. Sono i risultati di una ricerca della società di sicurezza Check Point Software Technologies, che spiega come l’Europa sia sotto la media globale quando si tratta di tentativi di violazione per organizzazione, con 896 attacchi settimanali ma l’Italia supera quota mille, con 1.153 rilevazioni settimanali in media per azienda, e un aumento del 18% sullo stesso periodo del 2021. A livello globale, l’istruzione è il settore più attaccato, con la sanità messa in difficoltà dai ransomware, le tipologie di virus che bloccano i sistemi coinvolti chiedendo un riscatto per il ripristino, senza assicurazione che questo avvenga anche dopo il pagamento. «Sebbene quest’anno si sia registrato un aumento – spiegano i ricercatori di Check Point Software Technologies – il trend si è stabilizzato rispetto al forte incremento del 2021. Questo potrebbe essere un’indicazione di come le imprese e i governi stiano affrontando i rischi, aumentando gli investimenti nelle loro strategie di sicurezza informatica». In un report pubblicato nell’agosto del 2022, Check Point aveva rilevato che il settore dell’istruzione stava subendo attacchi settimanali più che doppi rispetto ad altri. Il reparto education/research ha infatti registrato una media di 2.148 attacchi settimanali per organizzazione, con un aumento del 18% rispetto al terzo trimestre del 2021. Il secondo settore più attaccato è stato quello governativo e militare, con 1.564 attacchi medi settimanali, segnando un aumento del 20% sullo scorso anno. L’healthcare ha registrato la variazione maggiore, con 1.426 attacchi medi settimanali, un aumento significativo del 60% rispetto alla rilevazione precedente. In termini di attacchi ransomware, è proprio il settore sanitario quello più bersagliato nel terzo trimestre del 2022, con un’organizzazione su 42 colpita e una crescita su base annua del 5%

(Fonte: Ansa)