New York – Molti esperti e professioni dell’IT prevedono una migrazione in massa verso le soluzioni cloud, almeno nell’ambito del percorso di trasformazione digitale della propria azienda per accrescere la sicurezza dei sistemi informatici. Il dato, diffuso da una ricerca della Global Enterprise Security Survey per conto di Fortinet, ha messo in risalto anche come in larga parte delle grandi aziende e istituzioni si continui a sottovalutare i rischi degli attacchi informatici sempre più diffusi e dannosi o addirittura si abbia la convinzione che il concetto stesso di sicurezza sia in continua evoluzione, quindi difficile da prendere in esame con misure prestabilite. Ben 1801 gli intervistati di 16 Paesi nel mondo (Usa, Canada, Francia, Regno Unito, Germania, Spagna, Italia, Israele, Sud Africa, Polonia, Corea, Australia, Singapore, India, Hong Kong – Cina, Indonesia) e per l’Italia hanno risposto un centinaio di “decision maker”, dei quali il 36% di aziende con oltre mille dipendenti, il 22% di aziende tra 500 e mille dipendenti, il restante 42% di aziende tra 250 e 500 dipendenti. Dalle interviste italiane è emersa la consapevolezza che la sicurezza informatica non sia ancora considerata una priorità assoluta nell’ambito dei consigli di amministrazione, anche se ora, con l’eventuale mancata conformità del GDPR e le sanzioni previste a partire dal 25 maggio 2018, starebbe crescendo l’attenzione in materia.

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