Roma – Anche prenotare le vacanze su internet è diventato pericoloso o quanto meno rischioso, a causa del pullulare di frodi informatiche. Non più solo sconti e offerte last minute. Sul web si trovano sempre più vittime anche di piattaforme generate appositamente per ingannare gli utenti. Un caso solo apparentemente sconvolgente è quello del falso Airbnb (il portale per risparmiare su viaggi, pernottamenti e prezzi a basso costo), ovvero quello con un url simile, ma che è un vero e proprio portale-phishing, scoperto dagli esperti di sicurezza informatica di Kaspersky: Airbnb.com.rooms-long-term-rent.online. Come il vero Airbnb offre grandi opportunità e prezzi vantaggiosi, ma dimostrandosi poi solo truffe ben congegnate, con mete fasulle, alberghi e case in affitto inesistenti, biglietti finti, inserzioni ingannevoli. E’ sempre più opportuno quindi esser scaltri, non cadere in trappole banali (una delle più frequenti ultimamente è quella di presunte lotterie online di biglietti aerei gratuiti in cambio della cessione dei propri dati personali), ma anche controllare sempre i siti che si frequentano, aumentare la protezione dei propri account di accesso, modificando spesso le password e soprattutto migliorando i sistemi di protezione della rete e di navigazione.

Stando alle rilevazioni fatte da Check Point Software Technologies gli hacker informatici sono sempre più alla ricerca del modo più semplice per entrare in una rete, mentre l’Italia scala le classifiche dei Paesi al mondo più colpiti dagli attacchi informatici, salendo all’89esimo posto