Roma – Email minacciose starebbero pervenendo da giorni, ricattando gli utenti sostenendo di essere in possesso di materiale ‘scottante’ da mettere in rete, se non pagando un riscatto pari a 2.900 dollari in bitcoin. Secondo il testo delle email che vengono inviate gli hacker si sarebbero impossessati di immagini riservate un malware installato in un video per adulti, permettendo ai pirati informatici di far funzionare il browser come un desktop remoto con un «key logger che ha fornito l’accesso allo schermo e anche alla webcam». In caso di mancato pagamento si minaccerebbe di inviare tutto ai vari contatti personali raccolti tramite email e social network. La polizia postale, che, sarebbe stata nel frattempo tempestata di segnalazioni, sta indagando sulle possibili modalità di sottrazione delle chiavi di accesso, avvertendo comunque tutti di «denunciare subito e non pagare», dato che si ha a che fare con dei malviventi, privi di scrupoli e di qualsiasi credibilità. Secondo le prime ipotesi le chiavi di accesso potrebbero essere state sottratte attraverso le azioni di pirateria informatica compiute negli scorsi mesi, con i dati sensibili rivenduti nel dark web. Fondamentale è quindi l’utilizzo di password complesse, da modificare spesso e mai da usare identiche per profili diversi, oltre che irrobustire i sistemi di protezioni di rete e delle singole postazioni. Da parte della polizia postale è stato comunque ricordato anche che «il possesso di una password non è sufficiente per spiare i computer, né tanto meno ottenere eventuali filmati».
Minacce di presunti filmati riservati in rete, la polizia postale invita a denunciare sempre
da Halley Sistemistica | Lug 26, 2018 | News SICUREZZA | 0 commenti