Roma – Al fine di scongiurare incresciosi equivoci, determinati talvolta dalla pubblicità, l’Agcom, l’Autorità garante per le telecomunicazioni, ha voluto offrire a tutti i cittadini un nuovo sito aggiornato (https://maps.agcom.it/) con la mappa della banda larga in Italia, dove ciascuno, digitando il proprio indirizzo potrà conoscere se la fibra arriva davvero a casa propria o si ferma magari nell’armadio ai bordi della strada ed in cima alla via. La mappa interattiva è stata aggiornata con la nuova classificazione a semaforo varata dall’Agcom, un sistema introdotto a metà luglio per fare chiarezza sulle offerte internet delle compagnie telefoniche. Nei prossimi mesi le società di telecomunicazioni dovranno adottare una legenda a tre colori per distinguere le offerte sugli abbonamenti internet: disco verde quando la connessione arriva in casa o nell’edificio (ftth o fftb); arancione se arriva all’armadio in strada (fttc) o alla stazione radio (fr, ovvero fibra mista a rame); rosso quando l’infrastruttura è in ramo o via radio. Nella mappa interattiva Agcom distingue anche i collegamenti all’armadio da quelli via radio e da Vdsl semplice a enhanced. Stando a quanto riferito dall’Agcom la mappa della fibra italiana «utilizza un motore di analisi ad alta risoluzione capace di valutare circa 40 milioni di punti geografici e, dunque, in grado di consentire all’utente di verificare le velocità del proprio accesso ad Internet anche in aree di piccole dimensioni». Per di più la mappa può essere utilizzata anche per fini statistici ed «ora è possibile visualizzare interi tratti stradali serviti con velocità fino a 30 Mbps, nell’intervallo 30-100 Mbps o superiori ai 100 Mbps».