New York – Le campagne phishing continuano ad andare per la maggiore nonostante le accortezze e le protezioni sempre più diffuse. Ciò nonostante di email con comunicazioni maligne che portano ad aprire allegati pericolosi ne circolano in quantità rilevanti. Gli stessi allegati di queste email malevole spesso sono falsi file di testo, Excel o presentazioni, che nascondono estensioni eseguibili e che, una volta cliccate, installano sul computer o sul dispositivo mobile virus, malware, spyware o ransomware, sempre per ottenere un accesso privilegiato a dati sensibili e contenuti, utili per spostare valute, creare catene di email fasulle con nome del mittente valido. A questo fine la Avira Security è tornata sull’argomento proponendo una sorta vademecum versatile e utile per contrastare i cyber-criminali. Tra i consigli principali: essere sempre informati sui nuovi metodi e tipologie di truffe, tenendo sempre gli occhi aperti nell’aprire le email; fare attenzione nell’aprire i link e diffidare delle richieste di aiuto o di improbabili sconti e vincite giunte per posta elettronica; assicurarsi della presenza dei certificati, ovvero che un sito web cominci con il suffisso “https” e che al fianco abbia un’icona a forma di lucchetto chiuso (ciò garantisce che il portale integra tutte le precauzioni basilari per proteggere i navigatori), altrimenti evitare di proseguire; usare e scegliere firewall di ultima generazione e con moduli che garantiscano la maggiore sicurezza possibile, affinché fungano da scudo tra l’utente, il computer e gli intrusi esterni.