Un ransomware ispirato al film Matrix: MegaCortex

New York – Dal 1 maggio scorso si è diffuso in rete sempre più massivamente il nuovo ransomware MegaCortex. A scoprirlo gli analisti informatici di Sophos che ne hanno rilevato la presenza a seguito di attacchi negli Stati Uniti d’America, Canada, Argentina, Italia, Paesi Bassi, Francia, Irlanda, Hong Kong, Indonesia e Australia. Simile al Ryuk e al BitPaymer, il MegaCortex si caratterizza per attacchi automatizzati, manuali e misti, una formula per colpire un numero più ampio di vittime in poco tempo. L’ispiratore del malware sembra essere Morpheus, personaggio del film Matrix. Non a caso al momento di richiedere il riscatto, appare la seguente dichiarazione: «I sistemi di difesa informatica delle vostre aziende sono stati valutati, misurati e sono stati trovati carenti. La violazione è il risultato della grave negligenza dei protocolli di sicurezza. Io posso condurti fino alla soglia, ma la porta devi varcarla da solo». Non ci sarebbe per ora una cifra standard di riscatto richiesta, ma ci sarebbero delle variabili e la richiesta di riscatto sarebbe spesso accompagnata da una promessa che a pagamento effettuato la vittima non rischierà ulteriori attacchi, ma anzi, con un senso molto ironico, viene assicurata «una consulenza su come migliorare la sicurezza informatica dell’azienda».