Scoperto e sequestrato un sito ‘fake’ di Poste Italiane
Trieste – Sequestrato dalla Polizia Postale un sito ‘clone’ di Poste Italiane, causa di frodi informatiche. Il merito dell’operazione deriva dal fatto che lo scorso 3 settembre un cittadino si è rivolto alla Polizia Postale e delle Comunicazioni di Udine per aver ricevuto un sms proveniente da un presunto servizio clienti di Poste Italiane, che lo invitava a cambiare le proprie credenziali di accesso. Nel messaggio gli veniva richiesto di cliccare su un collegamento che lo indirizzava a un pagina web di log-in identica a quella di Poste Italiane, attraverso una connessione criptata, quindi apparentemente sicura. Insospettito dalla richiesta anomala l’uomo ha inteso avvisare gli investigatori della Postale che hanno immediatamente attivato le verifiche del caso ed accertato che si trattava di un sito fake. Sono bastati pochi minuti agli esperti informatici per mettere offline il sito, ponendolo sotto sequestro. In questo caso l’intervento tempestivo ha reso possibile sequestrare prontamente il sito truffaldino che di solito rimane contattabile solo per poco tempo ossia per il periodo necessario a compiere l’attività fraudolenta per poi migrare su un altro server alla ricerca di nuove vittime. In regione si sono registrati diversi casi e segnalazioni del genere. Contro simili frodi, la Polizia Postale ha ricordato a tutti gli utenti che «Poste Italiane e PostePay non chiedono mai telefonicamente, attraverso mail, tramite sms o messaggi sui social. di fornire password, dati delle carte, codici otp, pin, credenziali, chiavi di accesso all’home banking o altri codici personali. Si potranno trovare tutte le informazioni utili sull’argomento collegandosi al sito di Poste Italiane www.Poste.it, Servizi On Line, alla voce: Come difendersi dalle truffe».