Verona – Stando all’ultimo rapporto Clusit gli attacchi informatici a scopo estorsivo stanno crescendo in maniera esponenziale, monopolizzando quasi l’intero panorama delle aggressioni informatiche. Ormai infatti rappresentano l’85% del totale e tra i più bersagliati c’è il settore della sanità (97 attacchi gravi su 757), con un aumento di attacchi del 98% rispetto al 2017 e del 31% rispetto al primo semestre del 2018, seguito dalla grande distribuzione organizzata con un incremento del 40% di attacchi hacker. In calo invece gli attacchi gravi verso le categorie Governement (-17,5%) e Banking – Finanza (-35,4%), mentre restano alquanto stabili le altre categorie. Le tecniche più usate per la diffusione sono il phishing ed il social engeneering (+104,8% rispetto al primo semestre 2018). Gli hackeraggi nell’insieme crescono del 40% verso le categorie ‘government’ e ‘banking-finance’.