La nostra penisola continua ad essere nel mirino degli attacchi

Mosca – Gli analisti informatici di Kaspersky nel consueto report di fine anno hanno evidenziato come negli ultimi 12 mesi siano calati gli attacchi hacker legati al mining delle crypto, ovvero i malware che sfruttano l’hardware della vittima per minare delle crypto. Stando ai dati raccolti, nel 2018 gli attacchi mining sono stati oltre 5,6 milioni, mentre a novembre 2019 si sono più che dimezzati, arrivando appena a 2,2 milioni, con un calo del 59%. Questo calo è però determinato da tanti fattori quali ad esempio l’evoluzione degli strumenti di protezione e antivirus. Stando ai dati, nel 2018 gli hacker avevano usato come cripto-valuta  il Monero, il cui valore aveva sfiorato i 500 dollari di valore, mentre oggi, anche per il calo del mining probabilmente, è stimato appena 50 dollari. Nonostante tutto comunque il report evidenzia come l’Italia continui ad essere bersagliata da attacchi hacker attraverso ransomware che criptano i dati delle vittime e li restituiscono solitamente solo dopo il pagamento di un riscatto.

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