Ad essere particolarmente preso di mira è il continente americano

New York – Crescono significativamente per numero gli attacchi hacker e di malware. A dichiararlo l’ultimo Internet Security Report redatto dalla WatchGuard Technologies, analizzando il terzo trimestre del 2019. Per la prima volta nell’elenco degli attacchi di rete più popolari appaiono molteplici vulnerabilità di Apache Struts, inclusa quella usata nella devastante violazione dei dati di Equifax. Da quanto risulta gli attacchi sono sempre più sofisticati ed evoluti. In particolare dal report emerge che l’Apache Struts 2 Remote Code Execution permette agli attaccanti di installare Python o di effettuare una richiesta http personalizzata per sfruttare vulnerabilità con poche righe di codice e ottenere l’accesso shell a un sistema esposto. E’ inoltre evidente che gli hacker continuano a preferire gli exploit di Microsoft Office. E’ poi stato rilevato l’aumento complessivo di malware e di istanze di malware zero day per il 50%. I pirati informatici starebbero anche puntando all’utilizzo di strumenti di pentesting legittimi per gli attacchi; in particolare ci sono due varianti di malware che stanno incrementando la diffusione di aggressioni: il trojan Boxter, usato per scaricare programmi potenzialmente indesiderati sui pc, e l’Hacktool.JQ, che rappresenta l’unico altro strumento di attacco all’autenticazione oltre a Mimikatz. Gli attacchi hacker stanno infine crescendo principalmente nel continente americano (+42% nel nord America e +27% nel centro e su America)..

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