In aumento furti online di dati sensibili e diffusione di deepfake

Bruxelles – Gli analisti informatici di IntSight hanno già previsto quali saranno le maggiori minacce dell’anno 2020, a cominciare dall’intelligenza artificiale e dalla pirateria automatica. In particolare, a fronte dell’aumento di disinformazione, sta crescendo la disponibilità di strumenti per creare deepfakes o video falsi, prodotti sulla base di immagini reali, soprattutto in vista delle elezioni (gli esperti nello specifico hanno gli occhi puntati sulle elezioni presidenziali statunitensi). Saranno quindi sempre più necessarie misure di prevenzione e di tutela di dati sensibili (in questo caso soprattutto foto, file audiovisivi e big data) che possono essere oggetto di azioni criminose da parte di hacker. Inoltre potrebbe essere utilizzata su larga scala la cosiddetta pirateria automatica, ovvero software malevoli in grado di creare contenuti falsi, in grado di riconoscere chi attaccare e di espandersi su altri device collegabili, sfruttando persino le potenzialità del 5G.

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