Obiettivo è quello di accelerare la trasformazione digitale dell’Italia

Il Recovery Plan recentemente approvato dal Consiglio dei Ministri prevede interventi strategici su più fronti, coinvolgendo anche la Pubblica Amministrazione soprattutto sull’asse digitalizzazione e innovazione (uno dei tre pillar del PNRR).

Obiettivo primario è cambiare la PA per favorire la trasformazione del settore pubblico, grazie a una dotazione di apparati moderni e sicuri.

Il Recovery Plan prevede 11,45 miliardi di euro per la digitalizzazione e la trasformazione della Pubblica Amministrazione. Nel dettaglio le tre principali aree di intervento riguardano:

  1. 7,95 miliardi per la digitalizzazione, suddivisi in 5,57 miliardi per la Cittadinanza Digitale, Servizi e Piattaforme Abilitanti, 1,25 miliardi per le Infrastrutture digitali e cyber security, 1,13 miliardi per i Dati e l’interoperabilità;
  2. 1,5 miliardi per la Modernizzazione della Pa, suddivisi in 720 milioni per PA Competente: rafforzamento e valorizzazione del capitale umano, 480 milioni per la PA semplice e connessa: semplificazione delle procedure e digitalizzazione dei processi, 210 milioni per la PA capace: reclutamento di capitale umano, 100 milioni per la PA Smart: creazione di Poli Territoriali per il reclutamento, la formazione, il coworking e lo smartworking;
  3. 2 miliardi per l’innovazione organizzativa della Giustizia.

L’obiettivo è quello di accelerare la trasformazione digitale dell’Italia e in quest’ottica è fondamentale l’avvento della tecnologia Cloud intesa come strategica e abilitante all’utilizzo da parte della PA di servizi e tecnologie con lo scopo di riqualificare e mettere in sicurezza i dati.

Si punta quindi al Cloud per lo svecchiamento delle infrastrutture, il ricorso a nuove tecnologie e l’interconnessione tra banche dati.

La conversione alla tecnologia Cloud consentirà quindi notevoli risparmi sulle spese di manutenzione e aggiornamento dei data-center nel prossimo triennio, con una conseguente razionalizzazione del lavoro pubblico.

Il Cloud rappresenterà uno strumento fattivo per accrescere l’efficienza delle amministrazioni e realizzare la migliore utilizzazione delle risorse umane di cui si intende in ogni caso migliorare le competenze digitali con conseguente riqualificazione del capitale umano e una drastica semplificazione burocratica.Recovery Plan: le risorse per la Pa e la tecnologia Cloud