Molte le perplessità che ha generato il software malevolo

Roma – Si sta diffondendo anche in Italia una campagna malevola, ormai di carattere planetario, del malware SnakeKeylogger. Nel messaggio, inviato falsamente da una azienda pakistana, perviene in formato lzh con allegato un file bat. Si tratta in realtà di un pericoloso zip con un eseguibile al suo interno che infetta i pc colpiti, dopo aver inserito una password. Trattandosi di un sistema complesso, resta difficile e pericolosa l’identificazione del malware anche agli utenti più esperti. Eppure proprio la complessità di realizzazione del malware ha creato non poche perplessità tra gli analisti della sicurezza informatica: errore di creazione o ci sono obiettivi diversi dall’infezione diretta degli utenti? Qualcuno ha persino ipotizzato che si tratti di un semplice sistema per testare la capacità di evasione del malware ai sistemi anti-virus.