In sei mesi oltre 137mila attacchi e 28 milioni di casi rilevati
Roma – A livello di sicurezza informatica l’Italia purtroppo nel primo semestre di quest’anno risulta essere il quarto Paese più colpito al mondo da minacce legate al Covid-19. A renderlo noto è stata la società di sicurezza informatica Trend Micro che ha bloccato complessivamente qualcosa come 41 miliardi di minacce, ossia il 47% in più rispetto allo stesso periodo del 2020, che di certo non era stato un anno facile anche a livello di cyber security. Sull’Italia si sono finora abbattuti ben 131.197 attacchi fra email, spam, malware e siti maligni che sfruttano il nome della pandemia. Davanti all’Italia solo gli Stati Uniti d’America con 1.584.337 minacce, la Germania con 832.700 e la Colombia con 462.005. Dietro all’Italia invece si trova la Spagna con 111.663 minacce. Per quanto concerne i malware invece l’Italia è anche qui al quarto posto con 28.208.577 casi rilevati, dietro a Stati Uniti d’America con 163.667.075 malware, Giappone con 174.994.613 e India con 29.008.051. Complessivamente in Italia le minacce pervenute in Italia tramite email sono state 194.879.311, mentre i siti maligni visitati sarebbero stati 7.559.192 a fronte di 28.215 di app maligne. Infine sono state il 24% le aziende sanitarie italiane colpite da malware in questo periodo contrassegnato ancora dalla pandemia.