Il gruppo ha dichiarato di averlo fatto «contro le russofobiche autorità italiane»

Roma – Nuova campagna di attacchi informatici del gruppo hacker filorusso Noname057(16) contro l’Italia. Nel mirino diverse aziende del trasporto pubblico locale, dall’Amat di Palermo all’Anm di Napoli, dall’Azienda consorzio trasporti veneziano a Cagliari trasporti mobilità, da Siena mobilità all’Azienda regionale sarda trasporti, dalla Sad di Bolzano a Trentino trasporti. Le azioni, rivendica il gruppo sul suo canale Telegram, sono in risposta alle «russofobiche autorità italiane». Viene citato in proposito l’incontro tra la premier Giorgia Meloni ed il presidente Usa Joe Biden, dove è stato detto che il supporto dell’Italia all’Ucraina è «protezione della legge internazionale». Ovviamente, scrivono i Noname, «la realtà è che il popolo italiano non condivide l’idea di spendere le proprie tasse nel supporto ai terroristi seguaci di Bandera, invece di risolvere i problemi interni del loro Paese e dei cittadini». Altra decisione criticata è quella del Senato che ha adottato una risoluzione riconoscendo l’Holodomor come «genocidio del popolo ucraino».